Ubaldo Chierasco è uno dei primi caduti nelle fila della
resistenza spezzina.
Studente di chimica all'università di Pisa, divenne prima
allievo ufficiale nel "Battaglione Chimico", e aderì poi
alla resistenza, raggiungendo la Brigata Muccini nella zona
di Merizzo nell'alta Lunigiana.
Il 14 marzo del 44, in seguito a un combattimento contro
milite della X° Mas, viene catturato sul monte Barca (sopra
il comune di Bagnone) assieme ad altri 8 partigiani, mentre
4 sono i caduti.
Trasferiti al carcere di Migliarina alla Spezia, viene
detenuto per 3 giorni subendo torture durante gli
interrogatori.
Il mattino del 17 marzo, a Valmozzola, luogo dove erano
caduti dei fascisti nei giorni prima, trova la morte con
altri compagni, mediante fucilazione.
All'università di Pisa, presso l'istituto di Chimica, per
espressa volontà degli studenti è stata posta una lapide che
reca:
IN
MEMORIA DELLO STUDENTE IN CHIMICA
CHEIRASCO UBALDO
PATRIOTA COMBATTENTE PER LA LIBERTA'
NELLE
FORMAZIONI PARTIGIANE
CRUDELMENTE SEVIZIATO E TRUCIDATO
A
VALMOZZOLA IL 17 MARZO 1944
VOGLIONO I SUOI COMPAGNI QUI
RICORDARE IL SUO EROICO
SUBLIME
SACRIFICIO