Alfredo Benelli "Juanin"
17 agosto 1919 - Zeri (MS)


partigiano del Battaglione Internazionale
 

Trascorre la sua giovnezza come contadino e boscaiolo nella vallata di Zeri.
Il 18 marzo 1940 è chiamato alle armi ed inquadrato nella Compagnia Artificieri a Piacenza dove consegue il brevetto di artificiere semplice in data 18 settembre 1940.
Il 17 gennaio 1942 è trasferito al 4° Rgt Artiglieria Contraerei di stanza a Mantova.
Con lo scoppio della seconda guerra mondiale è trattenuto in servizio.
Dopo gli eventi bellici dell'8 settembre 1943 si "sbanda" e torna nella zona d'origine, dove si unisce ai partigiani del Distaccamento di Arzelato del Battaglione Internazionale, comandato dal maggiore inglese Gordon Lett.





veduta di Arzelato

Alcuni episodi raccontati al nipote Andrea Citterio
Dopo lo sbando, sul treno diretto a Pontremoli, i viaggiatori gli si sono parati davanti durante la perquisizione dei tedeschi;
Prima di arrivare in stazione, visto che sapeva che avrebbe trovato i soldati tedeschi, si è gettato dal treno e ha fatto ritorno a casa a piedi attraverso i boschi.

■ Inverno 44/45, un soldato tedesco rimane ucciso, probabilmente colpito per errore da un altro tedesco, sulla strada che da Pontremoli porta ad Arzelato; i tedeschi fanno ricadere la colpa sui partigiani e decidono di applicare la decimazione: fanno rappresaglia in paese e catturano 5 uomini da giustiziare in piazza a Pontremoli.
Durante il rastrellamento, i partigiani molto inferiori di numero ed insufficientemente armati, vengono aiutati a nascondersi nelle cantine e nelle botole delle case; mio nonno si nasconde nella stalla, in un covone di fieno... mi ha raccontato di aver avuto il cuore in gola quando ha sentito i tedeschi frugare nel covone con le forche... ma fortunatamente quella volta l'ha scampata!
In quell'occasione i tedeschi hanno catturato 5 uomini da fucilare in piazza a Pontremoli come monito per l'affronto subito; li hanno costretti a trasportare la salma del tedesco ucciso fino a Pontremoli, ma durante il tragitto un prigioniero è riuscito a scappare per i boschi.
Una volta giunti a Pontremoli gli altri uomini (tra i quali c'era anche il fratello di mio nonno) sono stati liberati grazie all'intercessione del Vescovo di Pontremoli.

 

 

Croce al Merito di Guerra, rilasciata il 10 settembre 2008;

 

 

 

Attestato di qualifica di partigiano combattente rilasciato il 4 settembre 2009 da Laura Seghettini - Presidente ANPI di Pontremoli, già vice commissario della 12ª Brigata Garibaldi "Fermo Ognibene;

 

video commemorativo

le uniformi


riproduzione dell'uniforme da partigiano appartenuta ad Alfredo Benelli


sulla SX quella del Maggiore Gordon Leet

 
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Gordon Leet